La Psicologia del Secondo Cervello introduce una visione del tutto nuova della psiche che viene compreso come il funzionamento dinamico di due menti in interazione, ossia la mente del cervello della testa e la mente del Secondo Cervello, nome scientifico del cervello delle viscere – con la mente del Secondo Cervello in primo piano per quanto concerne i processi portanti della psiche. Essa, infatti, gestisce i processi emotivi ed è dotata di una sua memoria denominata Memoria Emotiva del Secondo Cervello come approfondito nel libro “L’individuo e la Psicologia del Secondo Cervello“.
La mente del Secondo Cervello registra i nostri vissuti emotivi in base ai suoi criteri intrinseci. Quando la Memoria Emotiva del Secondo Cervello accumula vissuti non elaborati, si vengono a creare un sovraccarico emotivo e blocchi che interferiscono con l’equilibrio psichico della persona. Questi stati di disarmonia si esprimono attraverso problemi psicologici, emotivi o comportamentali di vario tipo tra cui ansia, attacchi di panico, disturbo bipolare, depressione, fobie, compulsioni, dipendenze, e così via. Questi problemi insorgono quando il livello di sovraccarico emotivo supera un certa soglia portando la mente del Secondo Cervello a prendere il sopravvento.
L’intervento terapeutico della Psicologia del Secondo Cervello si focalizza, dunque, sui processi della mente del Secondo Cervello per portare la persona a rielaborare le emozioni rimaste bloccate per riportare in armonia l’intero circuito psico-emotivo andando ad agire indirettamente anche sul comportamento. Questo metodo prevede degli incontri psicodiagnostici che rilevano anche la struttura emotiva della persona. Il processo terapeutico è dunque formulato in modo da essere’ ecologico’ per il sistema psico-emotivo della persona.
I Workshop di Pronto Intervento con la PSCsono degli incontri che permettono di capire la mente del Secondo Cervello, i motivi del sovraccarico o del problema in atto, e come gestire al meglio l’interazione tra le due menti in modo da migliorare lo stato psico-emotivo e gestire le fonti di stress attuali e le proprie scelte di vita. Questo permette alla persona di mantenere un buon equilibrio psico-emotivo e migliorare il proprio rapporto con i vari aspetti della propria vita.